Possono partecipare alla CER le famiglie, le aziende, gli enti pubblici, gli enti territoriali, le associazioni, purché gli impianti siano serviti della stessa cabina primaria di distribuzione (alta tensione) e ogni impianto non superi la potenza di 1Mw di produzione teorica di picco.

Il GSE riconosce alla CER tre vantaggi economici:

  • una tariffa incentivante per ‘energia autoconsumata istantaneamente (110€ Mw)
  • una tariffa per l’energia immessa in rete (40-50€ Mw)
  • una riduzione degli oneri di sistema (9€ Mw)

Gli importi devono essere riconfermati o modificati dalle direttive GSE ed ARERA, che dovevano essere emessi entro il 15 giugno 2022, attesi entro settembre 2022.

Gli incentivi sono riconosciuti alla CER che provvede alla distribuzione tra i soci.

Il presidente della CER rappresenta legalmente i soci presso il GSE.

Le famiglie posso far parte della CER sia come “prosumer”, che come semplici consumatori. I vantaggi sono la riduzione dei costi dell’energia consumata ed un ristoro per l’energia prodotta non consumata ma consumata istantaneamente dagli altri soci.

Tra le famiglie possono essere inserite come consumatori le famiglie in povertà economica, segnalate dai servizi sociali del comune.