Ogni evento avrà una sezione dedicata per gli interessati ai dettagli e alle foto che verranno pubblicate nei giorni a seguire.
SI CONCLUDE CON SUCCESSO IL PRIMO FESTIVAL NAZIONALE DEI PICCOLI COMUNI
ACCRUAL: LA NUOVA CONTABILITÀ DEGLI ENTI LOCALI
UN FESTIVAL A TUTTO TONDO: Dal 24 al 27 ottobre il comune di Iseo ha ospitato il primo Festival nazionale dei piccoli comuni, che ha compreso diverse ricorrenze, come la XXIV Assemblea Nazionale ANPCI, la XIX festa ANPCI, ma soprattutto il 25 ° anniversario dell’Associazione, fondata nel 1999.
I primi sindaci sono arrivati nella provincia di Brescia già il 24 per assistere all’incontro pomeridiano “ACCRUAL: La nuova contabilità degli enti locali 2025“, presso il castello Oldofredi. A dirigere la conferenza , mentre a condividere i loro preziosi interventi la dottoressa del MEF Paola Mariani, il Dirigente delle Finanze Emilia Romagna Onelio Pignatti, il presidente di ANCREL Marco Castellani, e il rappresentante ANPCI per le Comunità Energetiche Roberto Gregori.
IL PUNTO SULLE COMUNITÀ ENERGETICHE
La mattina seguente, nella stessa location, è avvenuto l’incontro IL PUNTO SULLE COMUNITÀ ENERGETICHE con l’obiettivo di “tirare le somme”. Numerosi sindaci, vice sindaci e assessori hanno testimoniato l’esperienza delle Comunità Energetiche, permettendo di visualizzare un quadro a 360 gradi sull’andamento delle CER ANPCI nei piccoli comuni. Hanno preso la parola Samuele Gaviano, sindaco di Serri (SU), a rappresentare i cinque comuni sardi della CER ECCAS, Enrico Lanciano, vice sindaco di San Gregorio nelle Alpi (BL), a rappresentare la CER di Monte Pizzocco, Marco Curi, vice sindaco e assessore di Brunate (CO) e presidente della CER Voltiana, Maurizio Bono, sindaco di Arcore (MB), Luca Rigamonti, consigliere di Viganò (LC), e infine la dottoressa dello studio Lattanzio Kibs Annachiara Annino, la quale ha mostrato i risultati della sua ricerca sulle Comunità energetiche. A condurre il dialogo ed accogliere gli interventi, il rappresentante ANPCI Roberto Gregori.
LA XXIV ASSEMBLEA NAZIONALE ANPCI
Verso la conclusione la presidente nazionale ANPCI Franca Biglio riesce a raggiungere l’assemblea e porgere i saluti al pubblico. Il Festival prosegue con un aperitivo di accoglienza e con l’evento centrale di queste giornate: la XXIV l’Assemblea Nazionale dei piccoli comuni, gentilmente ospitata dall’aula magna dell’istituto superiore Antonietti e condotta dal Senatore Marco Perosino. Dopo l’omaggio all’inno europeo e all’inno d’Italia, introduce l’assemblea la presidente nazionale ANPCI Franca Biglio, che cede subito la parola al Mons. Fontana, vescovo vicario della diocesi di Brescia per un sacro benvenuto. A seguire, il sindaco di Iseo, Riccardo Venchiarutti, ricorda a tutti i presenti la bellezza dell’essere sindaci di un piccolo comune e porge un’omaggio floreale alla presidente Biglio. La presidente prende dunque la parola, per testimoniare quanto fondamentali siano i piccoli comuni e quali siano gli obiettivi di valorizzazione che ANPCI si pone sin dalla sua fondazione nel 1999. Le succede poi la Sottosegretaria al MEF Sandra Savino, che ha dato uno sguardo generale ai piani del PNRR per i piccoli comuni, salutando poi il pubblico per gli impegni legati al festeggiamento del settantesimo anniversario del ritorno di Trieste in Italia. L’Assemblea Nazionale continua con l’intervento del delegato del Ministro Calderoli il senatore Luigi Augussori, che porge i saluti e le scuse del Ministro e evidenzia la vivacità e la freschezza che caratterizza l’associazione dei piccoli comuni. Viene data la parola all’assessore regionale dell’ambiente Giorgio Maione, che porge i saluti del Presidente della Regione Attilio Fontana e spiega l’attenzione particolare della Lombardia per i piccoli comuni quando si discute dei temi ambientali, dal momento che “sono la forza della regione e, secondo me, anche del Paese”. Viene di seguito accolta al leggio la dottoressa del MEF Paola Mariani, che volge l’attenzione della sala ai lavori in corso sulla nuova contabilità. L’attenzione del governo per i piccoli comuni e per le CER viene riconfermata dal saluto, in formato multimediale, del Ministro Gilberto Pichetto Fratin. Prende poi il microfono il Prefetto Andrea Pilichetti, che introduce la sala al dibattito tra i sindaci, gestito dal giornalista di ItaliaOggi Francesco Cerisano.
Tra i sindaci ad intervenire, Virgilio Barzan, sindaco di Vajont (PN), Gianni Bellisario, sindaco di Perano (CH), Gianluca Dal Borgo, sindaco di Chies d’Alpago (BL), Carlo Vassallo, sindaco di Busano (TO), Walter Luigi Malino, sindaco di Dusino San Michele (AT), Samuele Gaviano, sindaco di Serri (SU), Enrico Vignati, sindaco di Inverno e Monteleone (PV) nonché presidente regionale ANPCI, Maurizio Bono sindaco di Arcore (MB), Marco Perniconi, sindaco di Bomarzo (VT), Luca Benegiamo, sindaco di Giuggianello (LE).
I dubbi e le richieste dei sindaci trovano quindi risposta da parte dei relatori, con la promessa da parte della presidente Franca Biglio che ANPCI non si stancherà mai di battersi per i piccoli comuni. Arriva di seguito l’approvazione del bilancio e della modifica dello statuto, guidata dal professore Arturo Manera.
L’assemblea nazionale dei piccoli comuni, infine, si conclude con l’inno di Mameli volto a ricordare le feste ANPCI del passato, e con un fragoroso applauso dei primi cittadini.
LA CENA SOCIALE
Il Festival ha raggiunto poi il momento di maggiore convivialità: la Cena Sociale al ristorante Aquarium, a Clusane. Più di 200 invitati hanno potuto assaporare le specialità bresciane dei casoncelli e dello spiedo, accompagnati con ottimi vini della Franciacorta. Durante il banchetto è avvenuto il passaggio della chiave dalle mani del sindaco di Scarnafigi Riccardo Ghigo (il comune che aveva ospitato l’assemblea l’anno scorso) a quelle del sindaco di Iseo Riccardo Venchiarutti. La cena è stata allietata dalle voci lievi e soavi del coro ISCA.
PREMIAZIONE DEI VINCITORI DEL PREMIO LETTERARIO DEI PICCOLI COMUNI E SANTA MESSA
Il 26 mattina il festival è tornato al castello, con la Premiazione dei vincitori del Premio Letterario dei piccoli comuni. Una giuria eccezionale ha conferito le benemerenze a quegli autori che si sono distinti per le loro prose e poesie capaci di valorizzare le realtà dei piccoli enti comunali.
Durante il pomeriggio, i sindaci si sono divisi tra la cantina “Antica Fratta” di Monticelli Brusati, il traghetto per Montisola: due esperienze diverse ma parimenti immersive per conoscere il territorio ospitante. Il Festival nazionale dei piccoli comuni, infine, volge al termine con la Santa Messa del 27 mattina, presso la bellissima Pieve di Sant’Andrea. È l’ultimo sguardo che Iseo volge ai primi cittadini ospiti, e sarà il ricordo conclusivo che accompagnerà ogni sindaco alla propria casa, con il tricolore sul petto e una calorosa esperienza nel cuore.
IL FESTIVAL NAZIONALE DEI PICCOLI COMUNI