ASSEMBLEA PUBBLICA A BRUNATE (CO) DEL 1/10/24
Martedì 1 ottobre alle 20:30 si terrà luogo la prossima assemblea pubblica allo scopo di avvicinare i cittadini di Brunate e dintorni al progetto. Introdotti dall’assessore Marco Curi, il presidente della prima CER ANPCI italiana Alfredo Bonetti, e il rappresentante ANPCI per le CER Roberto Gregori, guideranno il pubblico alla scoperta della convenienza di far parte di una Comunità Energetica.
Parliamo infatti di un nuovo modo di intendere la comunità, dal gusto squisitamente “green” e “solidale”:
CHI FA PARTE DI UNA CER?
La Comunità Energetica è un’associazione tra pari, a cui prendono parte cittadini, comuni e aziende, sotto l’egida dell’ANCPI che salvaguarderà la parte burocratica della fondazione e dell’avviamento.
COSA “FA” UNA CER?
La Comunità fa una cosa tanto fondamentale quanto semplice, ovvero scambiar energia. Non si tratta né di vendite né di acquisti, ma di scambi virtuali dell’energia prodotta in eccesso dai soci dotati di impianti di energia rinnovabile.
CHE OBIETTIVI SI PONE UNA CER?
Gli obiettivi che si possono raggiungere, quando una Cer funziona, sono sbalorditivi.
1)Incentivare il consumo dell’energia rinnovabile.
2)Incentivare il consumo di energia prodotta localmente, aumentando quindi l’indipendenza energetica individuale e collettiva.
3)Favorire il senso di comunità.
4)Aiutare le famiglie in povertà energetica.
5)Ridurre l’acquisto di energia dai grandi fornitori, e conseguentemente, anche l’antipatica cifra sulla bolletta.
6)Incentivare la costruzione di nuovi impianti.
Quest’ultimo obiettivo si raggiunge facilmente nei piccoli comuni (popolazione inferiore ai 5000 abitanti), visto il finanziamento a fondo perduto del 40% messo a disposizione agli iscritti alle comunità energetiche.
Il comune di Brunate, con i suoi 1500 abitanti, rientra perfettamente in questa categoria, ma oltre a questo finanziamento riservato ai comuni più esili, avrà a disposizione, come tutte le altre comunità, la tariffa delle CER: per ogni Kw/h scambiato, sul conto corrente della Comunità andranno dagli 11 ai 13 centesimi, direttamente dal GSE.
Si tratta della famosa “tariffa incentivante”, che aiuta nel raggiungimento di tutti gli obiettivi sopra citati. Per capirci di più o per fare domande, non resterà che ascoltare l’assemblea, aperta ovviamente a tutti gli interessati a questo innovativo e avanguardistico progetto. Non mancate!